Attualita'

Ansie e paure degli studenti del Cilento in vista della maturità


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La maturità è ormai alle porte, il prossimo 22 luglio gli studenti italiani siederanno tra i banchi di scuola per la prima prova scritta, il tema d'Italiano. InfoAgropoli ha svolto un sondaggio tra gli studenti cilentani per capire il loro stato d'animo. Per ora, trionfa la paura, con la gran parte dei maturandi che temono di arrivare all'esame poco preparati e si affrettano a chiedere consigli a chi, prima di loro, ha attraversato questa fase. “Chiunque mi risponde che l'esame di maturità e facile e non è altro che una formalità – sostiene Domenica di Vallo della Lucania – ma per ora sono molto ansiosa in particolare per la traccia del tema d'Italiano e per la possibile severità dei membri esterni della commissione”: Gli fa eco Giovanni di Castellabate che frequenta una scuola di Agropoli: “Più dell'orale ho paura per le prime due prove scritte. Il tema è sempre un'incognita, c'è sempre il rischio che esca una traccia sulla quale possa essere poco preparato. Inoltre ho paura per la seconda prova. Pur avendo fatto molte esercitazioni la paura di sbagliare o di non saper svolgere una traccia non manca”. Tra i ragazzi dunque vi è un comprensibile timore per l'esame di maturità. La maggior parte di loro teme le prime due prove scritte mentre meno ansia crea la terza prova: “I professori – afferma Michele di Agropoli – ci hanno dato qualche indicazione sugli argomenti della terza prova e quindi non dovrebbe essere particolarmente difficile anche perché già dal terzo anno abbiamo fatto delle simulazioni. La difficoltà dovrebbe essere per le prime due prove scritte lì serve fortuna e preparazione”.
Ma se la seconda prova sarà diversa in base agli istituti, invece il tema d'Italiano sarà uguale per tutte le scuole. Vediamo allora quali potrebbero essere le tracce del tema d'italiano. Lo chiediamo a Carmine Carnicelli, uno dei responsabili del sito Skuola.it che da anni fornisce assistenza agli studenti delle superiori e nei giorni degli esami tenta di fornire in anteprima i testi o gli argomenti delle tracce dei temi: “Per quanto riguarda la letteratura, la più quotata è quella ottocentesca e tra gli autori in particolare trapela il nome di Pascoli. Tra i probabili però vi sono anche autori del secolo scorso come Montale, Svevo e Pirandello - afferma Carnicelli – Le voci sui temi di attualità invece spaziano della crisi in Grecia, alla macchia di petrolio sul Golfo del Messico, dalla normativa sulla privacy e sulle intercettazioni ai disastri naturali. Da non sottovalutare anche i reality show (quest'anno il Grande Fratello ha compiuto 10 anni n.d.r.) e il fenomeno dirompente dei social network". Ovviamente si tratta solo di indiscrezioni, ma spesso negli anni le previsioni si sono poi rilevate azzeccate. Intanto è già partita l'immancabile corsa ai temari come ci conferma Antonio Lullo, titolare della libreria Edicolè di Agropoli: “La corsa ai temari è partita già da alcune settimane. I ragazzi che vengono in libreria mi confidano che trovano nel temario un utile aiuto per sviluppare i temi o per approfondire argomenti non trattati durante l'anno scolastico o studiati solo superficialmente. Oggi in commercio si trovano davvero tantissimi tipi di temari, da quelli più generici a quelli che trattano ambiti specifici come la storia, l'arte o la letteratura. Ovviamente – spiega Antonio Lullo – non si può pensare di utilizzare il temario all'esame di maturità, copiando integralmente un argomento. I temi infatti vengono trattati soltanto in maniera schematica, tocca poi all'alunno approfondire l'argomento seguendo le linee guida tracciate nel temario e sviluppare l'argomento. Hanno comunque una loro utilità perché forniscono delle linee guida importanti e sulle quali basarsi”. A tutti, in bocca al lupo!

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